L’offerta di prodotti chimici per lo sviluppo casalingo colore si amplia con un ulteriore kit prodotto da Maco e commercializzato sotto il nome di Rollei Colorchem C41; il kit va ad affiancarsi e non a sostituire il già presente Digibase ma, a differenza di questo, si avvicina di più a quello che al momento appare essere il kit più venduto, ossia il Colortec di Tetenal.
Il Colorchem, infatti, si presenta come kit in due bagni, con sbianca e fissaggio riunite in un unico passaggio, mentre nel Digibase sono separati; al momento viene commercializzato nelle confezioni da 1L, 2,5L e 5L, per trattare rispettivamente fino a 16, 40 e 80 pellicole; particolarmente conveniente dal punto di vista economico risulta essere la confezione da 2,5L per la quale la spesa teorica sta al di sotto di 1 Euro a rullo sviluppato.
Operativamente, il Rollei Colorchem C41 si utilizza come qualunque altro kit nel processo di sviluppo colore casalingo, con una particolarità sicuramente interessante: oltre alla classica 38°C e alla rapida 45°C, i chimici sono stabili ed hanno tempi dedicati anche alla temperatura di 25°C, cosa di cui beneficeranno quanti hanno problemi a mantenere le temperature standard durante lo sviluppo e chi vi si dedica anche nei mesi invernali.
Il kit è accompagnato da libretto di istruzioni con i tempi di sviluppo da variare in base alle pellicole sviluppate (in questo caso non viene fatta distinzione di sensibilità), i tempi di stoccaggio (in linea con gli altri kit) e le modalità di preparazione. Il kit al momento è reperibile presso Puntofoto a Milano (i prezzi esposti online sono diversi da quelli reali in questo momento, sempre meglio contattare il titolare).
Dalle prime prove, la resa anche a 25°C è corretta: