Una delle toy-cameras ad oggi più apprezzate è sicuramente la Diana+ di lomography (o meglio Diana F+, con in più la possibilità di utilizzare il flash); a partire dal modello base degli anni ’60/70, i tecnici di Lomography hanno aggiunto tutta una serie di funzioni fra le quali un posto di particolare interesse è occupato dalla possibilità di cambiare le lenti.
Al momento la Diana+ dispone di un parco ottiche che va dal fisheye 20mm fino al tele 110mm che consentono di stimolare ed espandere la creatività dell’utente.
Tuttavia, c’è una caratteristica intrinseca della macchina a cui bisogna prestare attenzione quando si utilizzano lenti differenti: i diaframmi sono posti sul corpo macchina e non sulla lente. Ciò comporta una variazione dell’apertura dei diaframmi a seconda della lunghezza focale della lente montata.
Sui gruppi e blog di fotografia si trovano diverse discussioni sull’argomento che riportano esperienze dirette in tal senso; vogliamo quindi fare un sommario, basato sulle aperture “ufficiali” comunicate da Lomography per la lente standard, riportato in questa tabella, con i diaframmi corrispondenti ai differenti settaggi presenti sulla macchina, in relazione con la lente montata:
Lente | Nuvoloso | Parz. Nuvoloso | Soleggiato | P (Pinhole) |
senza lente |
– |
– |
– |
f/150 |
75 mm |
f/11 |
f/16 (f/13) |
f/22 |
f/250 |
20 mm |
f/3 |
f/4 |
f/6 |
f/67 |
38 mm |
f/6 |
f/8 |
f/11 |
f/127 |
55 mm |
f/8 |
f/12 |
f/16 |
f/180 |
110 mm |
f/22 |
f/32 |
f/44 |
f/500 |